
Lo so cosa starete pensando!
“Ma perché devo dedicare tempo all’ennesima fotografia di una colazione, per lo più la colazione un po’ misera di un gruppo di fumatori incalliti? Mi basta andare su Instagram e verrò bombardato da colazioni, pranzi e cene del mondo intero. Che, tra l’altro, avranno un aspetto migliore: così poi mi verrà fame e tocca rimandare la prova costume!”
Ma l’apparenza inganna e quel che avete davanti non è affatto la fotografia di una semplice colazione ma un’installazione di Daniel Spoerri.
Nel 1967 Spoerri fonda il movimento artistico chiamato “Eat Art” e lavora alla serie di tavole, appese verticalmente al muro, su cui attacca avanzi di cibo, stoviglie, oggetti comuni, ricreando delle tavole imbandite a fine pasto che tuttavia hanno perso il loro significato iniziale: da luogo per mangiare, la tavola si è trasformata in opera d’arte.
Dopotutto l’artista sosteneva che l’atto del mangiare non era solo una funzione essenziale dell’esistenza umana ma anche un atto creativo!
Spoerri voleva indagare i principi fondamentali dell’alimentazione e capire quale fosse il confine fra l’arte e il cibo.
O forse semplicemente non aveva voglia, come tutti noi, di sparecchiare?!?
Spoerri era talmente interessato al tema dell’alimentazione che nel 1968 aprì il Ristorante

Spoerri a Dusseldorf (purtroppo ha chiuso nel 1980) e scrisse numerose ricette di cucina!
Perché non ne cercate qualcuna? Potreste servirvene per il prossimo picnic che organizzerete!
Ludovica Matarozzo