Che cos’è una mappa ?

La pianificazione di viaggi futuri, l’escogitazione di un itinerario, la proiezione dell’altrove, lo strumento di un vivere nomade, un sistema di analisi attraverso cui è possibile osservare aspetti specifici della realtà e tanto altro…

Quasi mai è perfetta, quasi mai è oggettiva. Uno sguardo umano sul mondo e su noi stessi. Una selezione di informazioni. Un’interpretazione, anche ideologica, una proiezione distorta, una costruzione figlia di una visione contingente e dei suoi limiti. La mappa nasconde sempre un desiderio: di conoscenza, di esplorazione, di controllo, di espansione, di primogenitura, di denuncia delle ingiustizie, di connessione tra mondi…. la collezione MAPS nasce dalla libera rielaborazione di una serie di mappe prodotte dall’Istituto Cartografico De. Agostini in occasione della mostra Homo Sapiens – con la direzione artistica a mia cura – e ciascuno dei piatti apre uno squarcio sulla storia dell’umanità narrandone piccoli episodi, dalla diffusione della pigmentazione della pelle alla elencazione delle lingue estinte.