Il diario [come una fiaba….] è seguito alle riflessioni nate dalla richiesta di Caterina Della Torre – direttrice di Dol’s magazine – di raccontare il proprio #iorestoacasa fin dai primi giorni di confinamento. Nel raccogliere le idee e “buttare giù” la breve testimonianza ho sentito la duplice esigenza che da un lato mi ha spinta verso lo studio e dall’altro mi ha naturalmente condotta ad utilizzare la figurazione (attraverso i mezzi a mia disposizione nel lungo periodo di lockdown) per esprimere il mio disagio ma anche la sua potente forza.

Emanuele Coccia e le sue pubblicazioni sono stati i miei riferimenti più nutrienti e il mio atelier – che è fortunatamente sotto casa, mi ha permesso di lavorare con costanza e raccoglimento alla composizione del mio diario per immagini, da cui sono scaturiti a mano a mano la serie di papier collé, attraverso l’approccio narrativo che contraddistingue la mia esperienza.